Le iniziali sulla camicia, dove si mettono?

Le iniziali sulle camicie nascono per esigenze pratiche, nelle famiglie borghesi e numerose si dovevano distinguere gli indumenti di ciascuno. Inoltre, hanno sempre rappresentato un simbolo della classe sociale alla quale si apparteneva, sempre presenti su tutto, abiti borse, asciugamani, scarpe e molto altro.

Anche oggi la cifra sulla camicia è un segno di riconoscimento, un simbolo che ci fa capire che quella è una camicia su misura, fatta appositamente per noi. Di solito le lettere ricamate sono le iniziali del proprio nome e cognome, ognuna seguita da un punto. Ma come si stabilisce quale sia il punto perfetto della camicia dove farle ricamare?

Diciamo che non c'è una regola che deve essere rispettata. Il punto più comune e classico è senza ombra di dubbio il fianco sinistro, più o meno a metà tra il petto e la vita, per essere più precisi siamo esattamente tra il quarto e il quinto bottone, o tra il quinto e il sesto e a sette cm di distanza dall'abbottonatura. Lo scopo è quello di essere invisibili a tutti.

Ci sono poi le cifre sul polsino e sul colletto, ricamate su un tessuto più rigido di quello del busto della camicia, richieste da molti ma espressamente vietate nel mondo dei camiciai, poiché troppo visibili dall'esterno e simbolo di mancanza di stile.

Più comunemente ricamate in stampatello o corsivo, le iniziali possono essere di tutti i colori che vogliamo, la scelta è solamente nostra, ovviamente accompagnata dal sarto di fiducia che consiglia l'abbinamento al tessuto della camicia e non si trattiene dall'esprimere anche la preferenza della posizione.

Per il resto, si sa, è tutta una questione di gusto!

 

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